Nel trekking si dice che non esista il brutto tempo, ma solo un cattivo abbigliamento.
Eh, a noi trekkers piace pensare di essere dei valorosi camminatori, pronti a tutto.
E finché fatichiamo tra la nebbia e la pioggia senza goderci il panorama, pazienza…
Ma quando la realtà ci sbatte in faccia un fronte temporalesco che non ne avevamo visti in tutta la nostra storia, e ci ritroviamo bagnati e infreddoliti sino al midollo nonostante l’ultra tecnico vestiario, ci ricordiamo di non essere degli Homo Deus.
Per cui, ben sapendo che la speranza non è una strategia, continuiamo a prepararci al futuro al meglio delle nostre possibilità.
Tuttavia, dato che siamo sotto il cielo, ci auguriamo che il tempo sia clemente.